Rebecca PINOS
A proposito
Amo la terra perché si trasforma. Se faccio ruotare le forme con essa, è semplicemente per circondare il vuoto, per contenere un po' di calore nelle mani. E se circondo queste ciotole con curve e incisioni, è per sfuggire al quotidiano verso l'orizzonte.
Sono un vasaio: argilla, le mie mani, un po' d'acqua e fuoco per l'ultima parola.